Il 6 giugno avverrà quindi la presentazione ufficiale della carta, mentre l’effettiva distribuzione della stessa ai vari aventi diritto avrà luogo, molto probabilmente, dal mese di luglio in poi. Sarà infatti necessario un po’ di tempo affinché i beneficiari possano recarsi presso i Comuni o gli Uffici Postali per il ritiro delle card.
La misura sarà erogata alle famiglie con un reddito Isee inferiore alla soglia dei 15 mila euro. È però necessario che nessun membro appartenente al nucleo familiare riceva ulteriori sussidi da parte dello Stato, ovvero Naspi, cassa integrazione, Assegno di inclusione (ADI), ecc.
L’obiettivo infatti è aiutare le famiglie economicamente più svantaggiate, garantendo loro un bonus di 460 euro per coprire varie spese.
La misura, inoltre, si rivolge in maniera prioritaria alle famiglie più numerose, composte da almeno tre componenti e, in particolare, a quelle in cui uno dei membri abbia meno di 14 anni. C’è quindi il rischio, per le famiglie con figli a carico con età superiore ai 14 anni, di non ricevere il sussidio.
Sono inoltre esclusi dall’erogazione dello stesso i single e le coppie prive di figli.
Il Governo in ogni caso ha disposto lo stanziamento di circa 600 milioni di euro e, secondo le stime, a beneficiare della misura saranno circa 1,4 milioni di famiglie.
Non è richiesta l’attivazione di alcuna procedura per richiedere la carta “Dedicata a te”. Spetta infatti all’Inps fornire un elenco degli aventi diritto. Lo stesso sarà poi sottoposto ai vari Comuni, che avranno il compito di mettersi in contatto con le famiglie beneficiarie. Gli aventi diritto dovranno quindi recarsi presso il Comune di riferimento per il ritiro della carta, la quale sarà già attiva e caricata con la somma di 460 euro.
Ampio è il catalogo dei prodotti acquistabili con la card. In particolare, il Governo, come per lo scorso anno, ha incluso molteplici generi alimentari, come carne, frutta, verdura, pane ecc.
L’elenco è quindi molto vasto, tuttavia i beni non inclusi nello stesso non potranno essere acquistati con la card. A titolo meramente esemplificativo, non sono inseriti nel catalogo i beni necessari all’igiene personale, alla cura della casa, alla salute (quindi anche i medicinali), oppure quelli che non sono propriamente “generi alimentari”, come ad esempio conserve, prodotti in scatola, bevande alcoliche.
È inoltre prevista la possibilità, per gli esercizi commerciali che aderiscono, di applicare alcuni sconti, anche superiori al 15%, su determinati prodotti, a favore dei clienti che utilizzano la nuova carta.
La stessa sarà altresì utilizzabile, in linea con quanto previsto lo scorso anno, anche per l’acquisto di carburante o abbonamenti per il servizio di trasporto pubblico.