La querela per il reato di stalking è irrevocabile solo qualora le minacce rivolte alla persona offesa siano gravi e reiterate. (continua a leggere)
Si rende colpevole di estorsione l’amante che minacci di rivelare il tradimento alla moglie dell’ex, chiedendo denaro per il suo silenzio. (continua a leggere)
Quali fattispecie penali sono ascrivibili a chi viola le misure imposte dai DPCM per contrastare la diffusione del COVID-19? (continua a leggere)
Il reato di diffamazione può essere integrato anche dall’uso di un’emoticon su Facebook. (continua a leggere)
Esclusa la continuità normativa tra l’abrogato millantato credito e il traffico di influenze illecite: il faccendiere che ricorra a raggiri commette truffa. (continua a leggere)
Il reato ex art. 659 c.p., non tutelando il singolo ma la quiete pubblica, è procedibile d’ufficio e non a querela di parte. (continua a leggere)
La remissione della querela da parte dell’ex moglie nel corso di un processo per stalking estingue il reato se la minaccia non è considerata grave. (continua a leggere)
In seguito all’abrogazione dell’art.485 c.p. e alla riscrittura dell’art. 491 c.p., il falso in assegno circolare è stato depenalizzato, integrando, ora, soltanto illecito civile. (continua a leggere)
Risponde per il reato di falso ideologico il notaio che omette di provvedere a qualsiasi tipo di accertamento in merito alla dichiarazione del cliente di aver usucapito il bene. (continua a leggere)
Perché si configuri lo stalking è necessario che le condotte siano reiterate e idonee a provocare un effetto destabilizzante nella psiche della vittima, tale da indurla ad alterare le sue abitudini di vita. (continua a leggere)