In tema di responsabilità da cose in custodia, il danneggiato non è esonerato dalla prova del nesso di causalità. (continua a leggere)
È idoneo a interrompere la prescrizione qualsiasi atto stragiudiziale che individua la persona del debitore e contiene la richiesta scritta di adempiere. (continua a leggere)
La Cassazione chiarisce che il dipendente illegittimamente assegnato ad una sede molto lontana può ottenere il risarcimento del danno patrimoniale e morale. (continua a leggere)
L’agenzia viaggi è un semplice intermediario, che in via generale non è responsabile degli inadempimenti dell'organizzatore. (continua a leggere)
La Cassazione ribadisce che in caso di disattenzione del danneggiato il risarcimento non è ammissibile. (continua a leggere)
Per la Cassazione la prova della semplice attività di coltivazione di un terreno non è sufficiente alla dimostrazione dell’animus possidendi. (continua a leggere)
Per la Cassazione può configurarsi una violazione del diritto al riposo da cui deriva l’obbligo risarcitorio se lo scroscio dell'acqua disturba la quiete. (continua a leggere)
Per la Cassazione è tenuto a risarcire il danno morale l’intestatario dell’utenza telefonica utilizzata per una serie di telefonate moleste in orario notturno. (continua a leggere)
Il teste può deporre su circostanze relative alla comune percezione sensoriale, anche se il capitolo di prova è formulato in negativo. (continua a leggere)
Il contratto di appalto può essere annullato per dolo nel caso in cui l’appaltatore utilizzi materiali diversi da quelli concordati. (continua a leggere)