Esiste un diritto di panorama che obblighi il vicino a potare i suoi alberi? (continua a leggere)
La Cassazione esclude la possibilità di ridurre l’ammontare del risarcimento del danno solo perché la vittima dell’incidente stradale rifiuti la trasfusione che avrebbe aumentato le sue possibilità di salvarsi. (continua a leggere)
In materia di preliminare di vendita, il promittente venditore non può tacere il fatto che il bene provenga da donazione, pena la possibilità per il promissario acquirente di rifiutarsi di concludere il definitivo, ricorrendo al... (continua a leggere)
Non sussiste un obbligo di riconvocazione se tra la data della camera di consiglio e quella della pubblicazione della sentenza venga predisposta una versione aggiornata delle tabelle risarcitorie. (continua a leggere)
Solamente un accordo contestuale di segno opposto può derogare in tutto o in parte alla nuova disciplina negoziale. (continua a leggere)
È ravvisabile il caso fortuito nella condotta del danneggiato quando questa sia eccezionale e idonea ad interrompere il nesso causale. (continua a leggere)
Per la liquidazione del danno non patrimoniale il giudice deve prendere in considerazione le tabelle di Milano, sebbene sia sempre necessario operare una personalizzazione di tale danno. (continua a leggere)
Non provoca alcun danno risarcibile la mancata indicazione dei nomi di figlia ed ex moglie nel manifesto funebre del de cuius. (continua a leggere)
È al creditore che spetta provare che il pagamento del debitore si riferisce ad un credito diverso da quello per cui è stato instaurato il giudizio. (continua a leggere)
Al danneggiato che abbia un reddito che non esprime la sua reale capacità lavorativa, spetta un risarcimento pari al triplo della pensione sociale. (continua a leggere)