La Cassazione precisa che, anche in caso di separazione legale o di fatto tra coniugi, le condotte illecite sono sussumibili nella più grave fattispecie di maltrattamenti in famiglia, in luogo di quella di atti persecutori. (continua a leggere)
La Suprema Corte di Cassazione, con una articolata e complessa pronuncia, ha ribadito la rilevanza penale ai sensi dell’art. 73 d.P.R. n. 309/90 circa la condotta di coltivazione di inflorescenze, olio, resina e derivati della Cannabis anche... (continua a leggere)
La Corte di Cassazione delimita i presupposti del consenso illegittimo prestato dalla vittima di violenza sessuale in caso di minorato status fisico o psichico (continua a leggere)
La Cassazione ammette il concorso materiale tra il delitto di maltrattamenti in famiglia e quello di tortura se l'offesa raggiunge uno stadio tale da instillare nella vittima la "paura del dolore". (continua a leggere)
L'ingiusto profitto, con l'altrui danno, è elemento che differenzia il delitto di estorsione rispetto a quello di violenza privata. (continua a leggere)
Le Sezioni Unite della Cassazione perimetrano l’istituto della confisca “allargata” individuando i beni confiscabili secondo un criterio di “ragionevolezza temporale”. (continua a leggere)
L'art. 416 bis c.p. risulta applicabile anche alle mafie di "nuovo conio". (continua a leggere)
Non è possibile riconoscere la sussistenza della particolare tenuità del fatto alla madre che rifiuta ripetutamente al padre la visita ai figli, poiché segno inequivocabile della volontà costante nel tempo di eludere il... (continua a leggere)
La misura economica del reddito di cittadinanza va disconosciuta in presenza di false dichiarazioni da parte del titolare avente diritto. (continua a leggere)
La Cassazione esclude la liceità dell’uso della violenza per mere finalità di stampo correttivo e educativo del fanciullo. (continua a leggere)