La Cassazione ha confermato la sentenza con cui il Giudice di Pace di Mantova aveva condannato un imputato per "lesioni colpose", cagionate ad un soggetto dal morso del cane di sua proprietà. (continua a leggere)
Sono vietate le innovazioni che rendano talune parti comuni dell'edificio inservibili all'uso e al godimento anche di un solo condomino. (continua a leggere)
La Corte di Cassazione ha escluso che potesse essere qualificato "infortunio sul lavoro in itinere" il sinistro stradale subito da un medico mentre si recava in ospedale, in quanto la sua abitazione si trovava poco distante e il medico... (continua a leggere)
Secondo la Cassazione, l'installazione di una telecamera di videosorveglianza comporta il trattamento di dati personali e la relativa informativa deve essere fornita prima che gli interessati accedano alla zona videosorvegliata. (continua a leggere)
Se il cane viene affidato a persona diversa dal proprietario, la responsabilità di questi residua nel caso in cui lo stesso sia in concreto in grado di esercitare il potere di controllo, ovvero nel caso in cui abbia affidato l'animale a... (continua a leggere)
In caso di caduta dall’ascensore condominiale, il condominio-custode può andare esente da responsabilità laddove dimostri che l’evento dannoso si è verificato per “caso fortuito”. (continua a leggere)
La Corte di Cassazione ha precisato che, al fine di valutare se debbano essere modificate le tabelle millesimali, devono essere computati i valori di tutte le porzioni, tenendo conto di tutti gli elementi oggettivi (superficie, altezza di piano,... (continua a leggere)
Secondo la Cassazione, la responsabilità del proprietario-custode deve essere affermata anche per i danni cagionati dal dinamismo intrinseco della cosa custodita, salva la dimostrazione del "caso fortuito". (continua a leggere)
Secondo la Cassazione, poichè con la separazione si tende a mantenere il più possibile gli effetti propri del matrimonio, compreso il tipo di vita di ciascuno dei coniugi, se prima della separazione i coniugi hanno concordato, o... (continua a leggere)
Secondo la Cassazione è legittimo il provvedimento disciplinare comminato nei confronti di un lavoratore part time che pretende di usufruire del servizio mensa, nonostante il medesimo non sia contrattualmente previsto. (continua a leggere)