L’importo prepagato prevede, ora, un fondo massimo di 500 euro e potrà essere usato presso gli esercizi commerciali convenzionati (Coop, Conad, Carrefour, Lidl, ecc.) per acquistare beni alimentari di prima necessità, tra cui pane, pasta, frutta e verdura, carne, pesce, latte, uova, caffè, benzina e titoli di trasporto pubblico (abbonamenti). Si conferma che sono esclusi dal diritto all'acquisto gli alcolici, le bevande zuccherate e il tabacco.
ll contributo è “una tantum” e non viene rinnovato; pertanto, una volta esaurito l’importo, la carta non sarà più utilizzabile per ulteriori acquisti. La carta sarà operativa dal mese di settembre: per attivarla è necessario effettuare un primo pagamento con la carta assegnata entro il 16 dicembre 2024. La mancata attivazione entro questa data comporta la non fruibilità della carta e la conseguente decadenza dal contributo.
L’intero importo dovrà essere utilizzato entro e non oltre il 28 febbraio 2025; diversamente la carta non sarà più utilizzabile.
Inoltre sono in corso ulteriori convenzioni al fine di conferire ai titolari della carta anche il diritto ad uno sconto del 15%.
Per ricevere la social card devono sussistere tutte le seguenti condizioni:
- avere un Isee che non superi 15 mila euro;
- appartenere ad un nucleo familiare costituito almeno da tre persone;
- risiedere nel territorio italiano;
- essere registrati all’Anagrafe della popolazione residente comunale.
La lista dei beneficiari idonei è stata creata da ogni singolo comune sulla base dei seguenti criteri:
A) nuclei che registrano la presenza di almeno un componente nato entro il 31 dicembre 2010, con i seguenti criteri di priorità:
> indicatore dell’ISEE ordinario crescente;
> data di nascita dei tre componenti più giovani;
> numero componenti della DSU (almeno tre persone).
B) nuclei che registrano la presenza di almeno un componente nato entro il 31 dicembre 2006, con i seguenti criteri di priorità:
> indicatore dell’ISEE ordinario crescente;
> data di nascita dei tre componenti più giovani;
> numero componenti della DSU (almeno tre persone).
C) i restanti posti in graduatoria sono definiti in base alla numerosità dei componenti DSU (almeno 3 persone), con i seguenti criteri di priorità:
> indicatore dell’ISEE ordinario crescente;
> data di nascita dei tre componenti più giovani.
Non potranno usufruire della social card i beneficiari di indennità di disoccupazione (Naspi e Dis-Coll), cassa integrazione, mobilità e assegno di inclusione.
Ma come avviene l’utilizzo?
Per l’utilizzo non è necessario avviare alcuna procedura. Il rilascio, in forma gratuita, segue la trasmissione da parte dell’Inps ai Comuni dell’elenco dei nuclei familiari in possesso dei requisiti indicati. Il ritiro avverrà presso gli Uffici Postali presentando la comunicazione ricevuta, il documento d’identità e il codice fiscale.
Infine, qualora siano disponibili, in base alle informazioni fornite dai servizi sociali, le social card potranno essere consegnate anche a famiglie composte da una sola persona in situazioni di bisogno.