La Corte di Cassazione ha confermato l'illegittimità di una multa per eccesso di velocità rilevato da un autovelox posizionato tra due filari di alberi, in quanto l'apparecchio non poteva considerarsi "ben visibile". (continua a leggere)
Timbrare il cartellino per un'altra persona, facendo credere che questa sia in servizio, nonostante la sua assenza, integra una condotta dolosa che lede il fondamentale rapporto di fiducia tra datore di lavoro e lavoratore. (continua a leggere)
Secondo la Cassazione, l'amministratore ha la facoltà e non l'obbligo di chiedere l'emissione di un decreto ingiuntivo nei confronti dei condomini morosi. (continua a leggere)
La Cassazione ha precisato che l'espletamento di attività extralavorativa durante il periodo di assenza per malattia costituisce illecito disciplinare se da tale comportamento derivi un'effettiva impossibilità temporanea... (continua a leggere)
La Cassazione ha precisato che il reato di "introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi" ha lo scopo di tutelare non già la libera determinazione dell'acquirente, ma la fede pubblica, intesa come... (continua a leggere)
La Cassazione ha precisato che l'amministratore che affidi ad un'impresa l'esecuzione di opere nell'interesse del condominio è tenuto a verificare l'idoneità tecnico-professionale dell'impresa stessa. (continua a leggere)
Secondo la Cassazione, la multa comminata per la mancata esposizione del ticket di parcheggio è valida anche se l'area di sosta non è delimitata dalle strisce blu, essendo sufficiente la presenza di un cartello che indichi la... (continua a leggere)
Secondo la Cassazione non può essere applicata la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida, per illeciti posti in essere con violazione delle norme sulla circolazione stradale, a chi li abbia commessi con... (continua a leggere)
Il Tribunale di Taranto ha condannato due medici per "lesioni personali colpose", commesse in danno di un paziente, poiché non avevano eseguito le opportune indagini diagnostiche e avevano sottoposto il paziente ad un trattamento... (continua a leggere)
La lettera di contestazione si presume conosciuta dal destinatario in caso di restituzione al mittente per compiuta giacenza, a meno che il lavoratore non dimostri un fatto o una situazione che spezzi od interrompa in modo duraturo il collegamento... (continua a leggere)