L’INPS, con il messaggio n. 4011 del 28 novembre 2024, ha reso note le modalità di iscrizione alla piattaforma SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa), con decorrenza a partire dal 24 novembre 2024, nonché gli adempimenti a carico dei cittadini percettori della nuova prestazione di assicurazione sociale per l'impiego (NASpI) e dell’indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa (DIS-COLL).
All’atto dell’iscrizione, l’INPS medesima trasmette alla piattaforma, oltre ai dati anagrafici e quelli relativi alla domanda di NASpI e DIS-COLL, anche i dati di contatto dei beneficiari, quali l’indirizzo di residenza e il domicilio, se diverso dalla residenza, la PEC se presente, l’indirizzo e-mail e il numero di cellulare. L'utente può in ogni caso modificare - sulla piattaforma SIISL - i propri dati di contatto e-mail e recapiti telefonici.
La piattaforma SIISL verifica i dati di contatto tramite l’invio di una comunicazione e-mail o messaggio SMS, con richiesta di conferma della ricezione da parte dei destinatari.
Entro 15 giorni dalla data in cui inizia la fruizione della prestazione, i beneficiari sono tenuti ad accedere alla piattaforma SIISL per compilare:
All’atto dell’iscrizione, l’INPS medesima trasmette alla piattaforma, oltre ai dati anagrafici e quelli relativi alla domanda di NASpI e DIS-COLL, anche i dati di contatto dei beneficiari, quali l’indirizzo di residenza e il domicilio, se diverso dalla residenza, la PEC se presente, l’indirizzo e-mail e il numero di cellulare. L'utente può in ogni caso modificare - sulla piattaforma SIISL - i propri dati di contatto e-mail e recapiti telefonici.
La piattaforma SIISL verifica i dati di contatto tramite l’invio di una comunicazione e-mail o messaggio SMS, con richiesta di conferma della ricezione da parte dei destinatari.
Entro 15 giorni dalla data in cui inizia la fruizione della prestazione, i beneficiari sono tenuti ad accedere alla piattaforma SIISL per compilare:
- i dati utili per il Patto di attivazione digitale (PAD) e la relativa sottoscrizione. Il PAD si sostanzia in un accordo che stabilisce le modalità di utilizzo delle risorse digitali per la ricerca attiva di lavoro;
- i dati utili a integrare il curriculum vitae;
- le informazioni utili ai fini della redazione del Patto di servizio, ovvero l’accordo formale tra il lavoratore e il Centro per l’impiego (CPI) in cui vengono definite le azioni da intraprendere per la ricerca attiva del lavoro. La persona in cerca di lavoro, con la sottoscrizione del patto, quindi, garantisce l'osservanza di tutti gli impegni presi quali, ad esempio, rispettare gli appuntamenti e le convocazioni nelle date concordate e partecipare alle iniziative stabilite.
Ma cosa accade in caso di mancato adempimento nei termini citati?
Nel comunicato summenzionato l’Istituto previdenziale afferma che, in caso di inosservanza degli adempimenti nei termini citati, non scatteranno sanzioni, bensì solleciti a prendere contatto con il CPI. Questi solleciti - inviati tramite comunicazioni del SIISL - sono finalizzati stipulare il Patto di Servizio Personalizzato e a programmare attività lavorative, aggiornamenti o riqualificazioni professionali come richiesto dalla legge.
Diversamente, il Centro per l’impiego segnalerà la situazione al Sistema Informativo Unitario (SIU), con il rischio per il beneficiario di incorrere in sanzioni quali la riduzione o la decadenza della NASpI o DIS-COLL, a seconda della gravità dell’inadempimento
Il percettore di NASPI o DIS-COLL, una volta iscritto alla piattaforma SIISL e sottoscritto il Patto di Attivazione Digitale, potrà visualizzare tutte le offerte di lavoro o le proposte formative pubblicate nella piattaforma medesima, che consente di ordinare le stesse in base ad appositi filtri e a un indice di affinità.
In particolare, potrà
- accedere a servizi di orientamento: supporto per l’orientamento e l’accompagnamento al lavoro;
- partecipare a politiche attive: iniziative per l’inserimento o la reintegrazione nel mondo del lavoro;
- iscriversi a programmi formativi: corsi e progetti formativi offerti da entità accreditate.
L’accesso alla piattaforma SIISL - puntualizza l'INPS - è consentito fino a quando l’utente è titolare della prestazione. Infatti, nel caso in cui intervenga una causa di cessazione della prestazione NASpI o DIS-COLL, l’iscrizione alla piattaforma SIISL è archiviata per un periodo di cinque anni.
Diversamente, se l’erogazione della prestazione è soltanto sospesa, l’iscrizione alla piattaforma SIISL rimane attiva.