L'aggravante dei "futili motivi" nelle precisazioni della Corte di Cassazione. (continua a leggere)
Secondo la Cassazione la simulazione di malattia può giustificare il licenziamento ma solo se la stessa venga adeguatamente provata. (continua a leggere)
A seguito dell'intervenuta depenalizzazione della fattispecie, il reato di atti osceni in luogo pubblico non costituisce più reato, salvo la condotta sia commessa in luogo frequentato da minori. (continua a leggere)
Il reato di diffamazione comprende anche le ipotesi di offesa alla memoria della persona del defunto. (continua a leggere)
Secondo il Giudice di Pace di Terracina il tutor deve essere segnalato con un apposito e specifico cartello, essendo nulla la multa se il tutor è - per così dire - "travestito" da autovelox. (continua a leggere)
Il collocamento a riposo del dipendente, in forza della clausola contrattuale di automatica risoluzione del rapporto di lavoro al raggiungimento del sessantacinquesimo anno di età, non integra un ipotesi di recesso datoriale, con la... (continua a leggere)
Quali tecniche si possono seguire e di quali strumenti ci si può avvalere per avere la garanzia della data certa su un qualsiasi documento senza spendere troppo denaro. (continua a leggere)
Ai fini della configurabilità del reato, occorre che la condotta vessatoria sia posta in essere in modo continuativo, pur potendo la medesima essere alternata a periodi di "calma". (continua a leggere)
Ai fini della configurabilità del reato di "minaccia aggravata" è irrilevante che la minaccia sia pronunciata al telefono, essendo sufficiente che la condotta abbia ingenerato timore o turbamento nella persona offesa. (continua a leggere)
Secondo la Cassazione, ai fini della configurabilità del rato di cui all'art. 659 c.p., non è sufficiente che il rumore disturbi gli abitanti degli appartamenti posti al piano superiore o inferiore, essendo necessario che il... (continua a leggere)