Con una importantissima pronuncia le Sezioni Unite della Cassazione hanno ammesso l'estensione analogica dell'art. 384 c.p. anche al convivente more uxorio. (continua a leggere)
Si tratta di atti persecutori se lo stato di ansia e grave turbamento è ricavabile dalle dichiarazioni della vittima costretta a cambiare le proprie abitudini di vita. (continua a leggere)
La condotta omissiva può integrare i requisiti costitutivi oggettivi della fattispecie del reato di bancarotta fraudolenta per operazioni dolose. (continua a leggere)
Le proprie convinzioni religiose, per quanto ferree e condivise, non scriminano quelle condotte che si pongono in contrasto degli ordinari principi posti a tutela degli individui. (continua a leggere)
Il concessionario che gestisce apparecchi e giochi elettronici a "premi" è un "incaricato di pubblico servizio" sicchè, in caso di appropriazione di danaro, è configurabile il più grave reato di... (continua a leggere)
L’aggravante ex art. 416 bis.1, fondandosi sul c.d. “metodo mafioso”, comprende anche le condotte “silenti”, purchè provenienti da soggetti appartenenti a sodalizi criminosi la cui forza ed estensione sul... (continua a leggere)
La Corte di Cassazione definisce i contorni entro il quale può applicarsi la causa di giustificazione della legittima difesa nel reato di rissa. (continua a leggere)
Nell’accertare le violazioni commesse sul trasporto pubblico, Trenitalia, quale gestore di un pubblico servizio e pubblico ufficiale può ingiungere il pagamento delle sanzioni. (continua a leggere)
La Cassazione prende posizione sullo spinoso rapporto tra il diritto a rifiutare le cure per motivi religiosi e l'obbligo degli operatori sanitari di salvaguardare la vita dei pazienti. (continua a leggere)
Imporre al coniuge un regime economico troppo restrittivo integra il reato di maltrattamenti in famiglia. (continua a leggere)