Questa necessità è stata dettata dalle differenze tecniche di questa tipologia di monopattini rispetto ai velocipidi definiti dall'art. 50 del Nuovo Codice della Strada, ai fini della sicurezza degli utilizzatori dei monopattini stessi.
Tante le novità previste.
Definizione di monopattino
L'art. 1 si occupa di identificare il monopattino, definendolo come "veicolo a due assi con un solo motore elettrico, dotato di manubrio e non dotato di sedile".
Le caratteristiche tecniche
Tema importante quello delle caratteristiche tecniche, che sono:
- il motore elettrico non deve superare i 0,5 kW;
- devono essere muniti di pneumatici, dotati di battistrada tale da garantire una sufficiente tenuta in tutte le condizioni d'uso;
- devono essere dotati di un regolatore di velocità configurabile in base al limite di velocità (6 km/h nelle aree pedonali e massimo 20 km/h per le altre situazioni);
- i monopattini devono essere dotati di freni indipendenti su entrambe le ruote e possono agire anche sugli altri organi di trasmissione del monopattino.
Per quanti riguarda i dispositivi di sicurezza per la circolazione stradale, i monopattini devono essere muniti di:
- un segnalatore acustico che deve essere d'intensità tale da essere udito a 30 metri di distanza;
- indicatori luminosi di svolta (le frecce);
- luce bianca o gialla davanti e una luce rossa dietro, entrambi fisse;
- catadriotti gialli applicabili sui lati.
Entrata in vigore
Queste nuove disposizioni si applicheranno obbligatoriamente a tutti i monopattini elettrici commercializzati in Italia a partire dal 30 settembre 2022.
Per quanto riguarda i monopattini in circolazione prima del 30 settembre, questi dovranno essere adeguati e dovranno essere installati obbligatoriamente indicatori di svolta ed impianto frenante su entrambe le ruote. L'adeguamento dovrà essere effettuato entro il 1 gennaio 2024.
Ai fini di rendere più agevole l'adeguamento, saranno predisposti dei kit appositamente strutturati per il proprio monopattino, al fine di garantire gli standard previsti dalla direttiva n. 2006/42/CE.