In particolare, come si legge nella predetta circolare, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 20 maggio 2024, si è proceduto alla rimodulazione delle risorse e delle destinazioni delle risorse e degli incentivi per l’acquisto dei veicoli di cui all’art. 2 del medesimo decreto, effettuati dal 25 maggio 2024 al 31 dicembre 2024.
Le agevolazioni sono previste in favore dei soggetti che rottamano il vecchio veicolo per acquistarne uno nuovo, a basse emissioni inquinanti. Possono essere acquistati auto, moto, ciclomotori e veicoli commerciali. Per conoscere con precisione a quanto ammontano i contributi spettanti, ti consigliamo di visionare il DPCM del 20 maggio 2024, e in particolare gli articoli 2 e 3.
Come specificato dalla circolare del 27.05.2024, le prenotazioni dei contributi potranno essere inserite sulla piattaforma informatica apposita, raggiungibile dal sito, https://ecobonus.mise.gov.it/, a far data dal 3 giugno 2024, ore 10.
Ma quali documenti occorrono al momento della prenotazione? Allo scopo di accertare la sussistenza dei requisiti previsti per la concessione dei contributi, è necessario presentare le seguenti dichiarazioni:
- per quanto riguarda gli acquisti effettuati da persone fisiche, occorre la dichiarazione di presa d’atto del mantenimento della proprietà del veicolo acquistato per almeno 12 mesi, ex art. 2 comma 2, del DPCM;
- per quanto riguarda gli acquisti effettuati da persone fisiche ai sensi dell’articolo 3 del DPCM, che prevede una maggiorazione del contributo per l'acquisto di veicoli elettrici e ibridi plug-in di categoria M1 da parte di persone fisiche con ISEE inferiore a 30.000 euro, occorre la dichiarazione sostitutiva resa dall’acquirente, attestante che il valore dell'ISEE del proprio nucleo familiare è appunto inferiore a 30.000 euro e che i componenti dello stesso nucleo non hanno già fruito del medesimo contributo; occorre altresì copia del documento di identità e del codice fiscale dell’acquirente e degli altri componenti del nucleo familiare, ex art. 3, comma 3 del DPCM. In questi casi, il contributo è maggiorato al 25%;
- per quanto riguarda gli acquisti effettuati da persone giuridiche, occorre la dichiarazione di presa d’atto del mantenimento della proprietà del veicolo acquistato per almeno 24 mesi, ex art. 2 comma 3, del DPCM;
- per quanto riguarda gli acquisti effettuati dalle piccole e medie imprese per la concessione dei contributi di cui all’art. 2, comma 1, lettera e) del DPCM, occorre la dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa al possesso dei requisiti di PMI, nonché la dichiarazione sostitutiva di certificazione relativa all’esercizio di attività di trasporto di cose in conto proprio o in conto terzi.
La circolare del Ministero, inoltre, specifica che i venditori dovranno confermare le operazioni entro 270 giorni dalla data di inserimento della prenotazione, ai sensi dell'art. 6, comma 2, del DM 20 marzo 2019, come modificato dal DM 17 ottobre 2023, ovvero dal diverso termine previsto da successive disposizioni.
Sulle prenotazioni completate nella piattaforma saranno effettuati dei controlli di completezza e regolarità della documentazione fornita dai venditori e, nel caso sia accertata indebita fruizione totale o parziale del contributo per il verificarsi del mancato rispetto delle condizioni previste, si procederà con la revoca.
Ex art. 5 del DPCM del 20 maggio 2024, è inoltre previsto, per le persone fisiche che installano impianti nuovi a GPL o a metano per autotrazione su autoveicoli di categoria M1, omologati in una classe non inferiore a Euro 4, un contributo fisso:
- pari a 400 euro per il GPL;
- pari a 800 euro per il metano.
Riguardo ai contributi ex artt. 4 e 5 del DPCM del 20.05.2024, nella circolare del 27 maggio si specifica che le date di apertura della piattaforma informatica per la prenotazione di tali contributi saranno comunicate sui siti istituzionali http://ecobonus.mise.gov.it e http://mimit.gov.it, con avviso successivo.