Nulla è ancora ufficiale circa la nuova sanatoria, ma la proroga della quinta rata della rottamazione delle cartelle è prevista per il 15 settembre.
Partiamo col dire che questa proroga è stata inserita nel decreto correttivo al Concordato Preventivo Biennale, facendo slittare la scadenza dal 5 agosto al 15 settembre che, cadendo di domenica, la farà ulteriormente slittare a lunedì 16 settembre. Chiaramente, per mantenere i vantaggi della pace fiscale, è necessario che il pagamento della cartella sia totale e non tardivo. In caso contrario, tutto ciò che è già stato versato verrà sottratto dal totale e la somma rimanente verrà maggiorata con le sanzioni e gli interessi.
Questa rottamazione è stata ben accolta anche dall'Ordine dei Commercialisti, i quali avevano criticato la rottamazione-quater a causa delle rate troppo ravvicinate ed onerose, che non hanno permesso ai contribuenti di pagare entro i tempi previsti, subendo così delle sanzioni.
Ma veniamo alla grande novità della nuova rottamazione. Infatti con quest'ultima è stato possibile rottamare le cartelle riguardanti le "multe" stradali.
Tuttavia per le multe e debiti affini si poteva già fare affidamento su alcune misure quali:
Partiamo col dire che questa proroga è stata inserita nel decreto correttivo al Concordato Preventivo Biennale, facendo slittare la scadenza dal 5 agosto al 15 settembre che, cadendo di domenica, la farà ulteriormente slittare a lunedì 16 settembre. Chiaramente, per mantenere i vantaggi della pace fiscale, è necessario che il pagamento della cartella sia totale e non tardivo. In caso contrario, tutto ciò che è già stato versato verrà sottratto dal totale e la somma rimanente verrà maggiorata con le sanzioni e gli interessi.
Questa rottamazione è stata ben accolta anche dall'Ordine dei Commercialisti, i quali avevano criticato la rottamazione-quater a causa delle rate troppo ravvicinate ed onerose, che non hanno permesso ai contribuenti di pagare entro i tempi previsti, subendo così delle sanzioni.
Ma veniamo alla grande novità della nuova rottamazione. Infatti con quest'ultima è stato possibile rottamare le cartelle riguardanti le "multe" stradali.
Tuttavia per le multe e debiti affini si poteva già fare affidamento su alcune misure quali:
- definizione agevolata per le cartelle esattoriali dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022;
- estinzione dei debiti fino a mille euro per i debiti dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015;
- definizione agevolata delle ingiunzioni fiscali dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 ed estinzione totale/parziale delle ingiunzioni per i debiti dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015.
Quest'ultima misura si riferisce a tutti quei comuni che non si affidano all'Agenzia delle Entrate-Riscossione, bensì ad agenti di riscossione privati o a società in house.
Ma veniamo alla tipologia di multe che sono incluse nella rottamazione. A livello temporale ci riferiamo a tutte le cartelle con debiti fino al 31 dicembre 2023. Sono incluse le multe dei vigili urbani, della polizia, dei carabinieri e della polizia locale, se il Comune si è affidato all'ADER per il recupero dei crediti.
Non sarà possibile la sanatoria per tutte le cartelle relative:
Ma veniamo alla tipologia di multe che sono incluse nella rottamazione. A livello temporale ci riferiamo a tutte le cartelle con debiti fino al 31 dicembre 2023. Sono incluse le multe dei vigili urbani, della polizia, dei carabinieri e della polizia locale, se il Comune si è affidato all'ADER per il recupero dei crediti.
Non sarà possibile la sanatoria per tutte le cartelle relative:
- all'IVA riscossa sull'importazione;
- ai crediti dovuti a condanne da parte della Corte dei Conti;
- alle risorse proprie tradizionali UE;
- alle somme dovute come recupero di aiuti di Stato;
- alle multe, ammende e sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna.
