Proprio per questo il Governo ha pensato ad un bonus destinato al pagamento delle utenze. Ormai, si sa, per le famiglie più in difficoltà l'attestazione ISEE è divenuto un documento indispensabile, al pari della carta di identità. Trasporti, asili nido, bollette? Per ogni spesa, un bonus ti aspetta, sempre che tu abbia i requisiti per ottenerlo.
Nel pomeriggio del 25 settembre, a Palazzo Chigi, tra l'altro, si è discusso anche del decreto energia, avente ad oggetto le utenze ma anche il carburante. Quali sono le soluzioni pensate dall'alto per le fasce più deboli?
In primo luogo, si è proceduto alla proroga del bonus sociale luce e gas, già potenziato, alla luce degli aumenti, dal decreto legge 28 giugno 2023, n. 79, con cui erano stati stanziati 110 milioni per il terzo trimestre del 2023.
Senza la proroga, la misura di sostegno non sarebbe più stata in atto dal 1° ottobre 2023.
Coloro che ne avevano già diritto, ossia i nuclei familiari con ISEE non superiore ai 15 mila euro, potranno beneficiare dell'agevolazione applicata direttamente in bolletta sino al 31 dicembre 2023, per un valore che varia a seconda della composizione del nucleo familiare e della relativa situazione economica.
Al riguardo potete consultare il sito dell'ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).
Un altro argomento caldo è stato quello del carburante. Così come è stato disposto il bonus trasporti, per coloro che si muovono utilizzando i mezzi pubblici, così il Governo ha pensato al bonus benzina, per chi ha necessità di spostarsi con mezzi propri.
Anche in questo caso, la misura è in favore dei nuclei familiari con ISEE non superiore ai 15mila euro.
Per tale bonus, che avrà un valore di circa 80 euro, il Governo ha previsto lo stanziamento di 100 milioni.
Il bonus sarà caricato sulla social card "Dedicata a te", di cui abbiamo parlato qui.
Si tratta, in sostanza, della carta di cui hanno beneficiato circa 1,3 milioni di famiglie con Isee fino ai 15 mila euro su cui è stato erogato un contributo di circa 380 euro, destinato all'acquisto di generi alimentari.
Ma non si tratta solo di questo: il decreto energia, che prevede anche la proroga delle agevolazioni destinate agli under 36 con ISEE non superiore ai 40 mila euro per i mutui prima casa.
Previsione che già fa discutere, invece, è quella relativa alla sanatoria su scontrini elettronici, ricevute fiscali, fatture non in regola. Gli autori di violazioni commesse nel periodo tra il 1° gennaio 2022 e il 30 giugno 2023 avranno, infatti, la possibilità di mettersi in regola pagando multe ridotte.
Queste le ultime novità del Governo, che sembra portare avanti la politica dei bonus e misure di sostegno per le fasce più deboli.