«Il terzo che interviene volontariamente in un processo costituendosi 20 giorni prima della prima udienza, può chiamare in causa in terzo?»
Consulenza legale: «Ai sensi dell' art. 268 del c.p.c. richiamato, il terzo può compiere gli atti che al momento dell'intervento sono consentiti alle parti.
Se intende chiamare a sua volta in causa un terzo, ai sensi dell' art. 271 del c.p.c....»
«Vorrei chiedervi, se l'obbligo di comparizione è obbligatorio, anche nel caso non si conosca la persona che ha fatto il mio nome e il motivo.
Grazie»
Consulenza legale: «Sì, chi è chiamato a testimoniare in un processo civile, e a tal fine viene regolarmente intimato, è obbligato a comparire. Qualora non si presentasse, troverà applicazione la norma in esame, indipendentemente dal fatto...»
«Salve, sono Anna. Vi ringrazio tanto per la vostra risposta. Vorrei solo sapere, adesso, se vale la stessa cosa nel caso in cui l'ordinanza si riferisca ad atti inutilizzabili. Prego soltanto di essere altrettanto celeri in quanto il vostro...»
Consulenza legale: «Si ritiene che nella situazione descritta, l’unico mezzo esperibile sia l’appello contro la sentenza sfavorevole, in cui articolare un apposito motivo di gravame che evidenzi le ragioni per cui è revocabile un’ordinanza...»
Consulenza Q20112625 del 02/03/2011 Pietro S. chiede
«Ho effettuato intervento adesivo dipendente prima della concessione dei termini ex art. 183 c.p.c., producendo nuovi documenti che possono cambiare l'oggetto e l'esito della causa. Il convenuto da me adiuvato aveva concluso in comparsa di...»
Consulenza legale: «Nel caso in esame, alle parti sono stato appena stati concessi i termini per il deposito delle memorie di cui all' art. 183 del c.p.c. , sesto comma. Si è, quindi, già svolta la prima udienza di comparizione e trattazione ex...»
Consulenza Q20112336 del 11/02/2011 Sergio D. chiede
«Buongiorno, Vi scrivo perché avrei bisogno di un'informazione.
Nei prossimi tempi ci saranno delle riunioni tra il mio Perito di parte e il Perito CTU nominato dal giudice.
Vorrei sapere se per legge, come mio diritto alle udienze,...»
Consulenza legale: «Il secondo comma dell' art. 194 del c.p.c. disciplina l'ipotesi (assolutamente prevalente nella prassi) in cui il consulente compia indagini da sè solo, senza il giudice: le parti possono intervenire alle operazioni in persona e a...»
Consulenza Q20112190 del 02/02/2011 Enrico S. chiede
«Vorrei sapere se un avvocato può intimare ad una persona a testimoniare davanti al giudice di pace. L'intimazione non deve essere fatta dall'ufficiale giudiziario?
Non credo che un qualsivoglia avvocato possa intimarmi a comparire...»
Consulenza legale: «I commi 3 e 4 dell' art. 250 del c.p.c. , aggiunti dal d.l. 35/05, legittimano il difensore ad effettuare direttamente l'intimazione al testimone mediante l'invio di lettera raccomandata, semplificando così le formalità...»
Consulenza Q20112023 del 07/01/2011 Avv. L. G. chiede
«La concessione dei termini è obbligatoria per l'Istruttore, sull'unico e semplice presupposto della richiesta di una delle parti, ancorché la causa sia manifestamente documentale ed esaustivamente istruita fin dall'atto...»
Consulenza legale: «L' art. 183 del c.p.c. reca l'inciso “ se richiesto, il giudice concede alle parti" . Tale espressione va interpretata, secondo l'opinione assolutamente prevalente, nel senso che la concessione dei tre termini previsti...»
«Il principio secondo il quale "La parte che intende valersi della scrittura disconosciuta deve chiederne la verificazione, proponendo i mezzi di prova che ritiene utili e producendo o indicando le scritture che possono servire di...»
Consulenza legale: «Il testamento olografo ( art. 602 del c.c. ) è concordemente ritenuto una scrittura privata, con conseguente applicabilità dell' art. 2702 del c.c. e ss.
Alla parte nei cui confronti venga prodotto il testamento olografo...»
Consulenza Q20101154 del 28/12/2010 Anonimo chiede
«Quali sono i presupposti di ammissione della prova delegata?
Può il giudice ammetterla per esigenze del teste che vive e lavora fuori rispetto al luogo in cui è istruita la causa?»
Consulenza legale: «Il luogo dell'assunzione dei mezzi di prova è normalmente la sede dell'ufficio del giudice, con eccezione per quei mezzi di prova che debbono assumersi fuori dalla sede giudiziaria: [[259c.p.c.]] (ispezione); art. 262 del c.p.c....»
«Vorrei sapere se nel depositare le note (comparsa conclusionale e memorie autorizzative) gli avvocati devono versare dei soldi in cancelleria, e se dovuto a quanto ammonta la spesa totale?»
Consulenza legale: «Il mero deposito in cancelleria degli atti non comporta alcuna spesa viva per la parte (né quindi per il suo difensore). Vengono sostenute delle spese, invece, per il rilascio di copie autentiche, copia di verbale d'udienza,...»