(massima n. 1)
In materia risarcitoria la liquidazione del danno non patrimoniale subito dai congiunti in conseguenza dell'uccisione del familiare deve avvenire in base a valutazione equitativa, vertendosi in tema di lesione di valori inerenti alla persona, in quanto tali privi di contenuto economico, e deve tener conto dell'intensitą del vincolo familiare, della situazione di convivenza e di ogni ulteriore utile circostanza, quali la consistenza pił o meno ampia del nucleo familiare, le abitudini di vita, l'etą della vittima e dei singoli superstiti.