(massima n. 1)
La proponibilitā dell'azione generale di arricchimento, in relazione al requisito di sussidiarietā di cui all'art. 2042 c.c., non č esclusa dall'esperimento con esito negativo di altra azione tipica, qualora la relativa domanda sia stata respinta sotto il profilo della carenza ab origine dell'azione stessa (nella specie ex contractu) per difetto del titolo posto a suo fondamento. Pertanto, il rigetto della domanda di adempimento contrattuale, pronunziato per la mancanza delle particolari forme prevedute ad substantiam in relazione all'invocato contratto (nella specie: contratto d'opera professionale tra un comune e un ingegnere per la predisposizione di un progetto di costruzione), non preclude all'attore la possibilitā di esperire l'azione di arricchimento nei confronti di chi abbia lucrato la prestazione eseguita nonostante l'inoperativitā del vincolo contrattuale.