(massima n. 2)
Il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica è ammesso per le materie involgenti diritti soggettivi, anche se in tali casi, ove la giurisdizione spetti al giudice ordinario, il ricorso non si presenta in termini alternativi rispetto al rimedio giurisdizionale e, quindi, non preclude la possibilità di far valere la pretesa dinanzi al giudice ordinario; ovvero anche ove manchi un vero atto amministrativo da impugnare, con la conseguente possibilità di un giudizio diretto sul rapporto, ossia sulla fondatezza sostanziale della pretesa.