(massima n. 1)
La notificazione della sentenza, ai fini della decorrenza del termine breve per l'impugnazione, nel caso del difensore iscritto all'albo della circoscrizione del giudice adito il quale abbia indicato il domicilio in un comune al di fuori di detta circoscrizione (ma nel medesimo distretto), è valida sia che venga eseguita nel domicilio indicato nel comune fuori della circoscrizione dell'albo cui è iscritto, poiché in tal caso la parte interessata adempie in maniera ancor più diligente agli obblighi che le incombono ai fini della ritualità della notifica stessa (che in siffatta forma vale ancor più al raggiungimento dello scopo dell'atto), sia che venga eseguita nel domicilio che la legge gli assegna nella circoscrizione del giudice adito, poiché la diversa indicazione del domicilio in comune di altra circoscrizione non comporta ipotesi di revoca ovvero di inoperatività del domicilio ex lege che autorizzi, perciò, la notificazione in cancelleria.