(massima n. 1)
Appartiene alla facoltà discrezionale del primo presidente il disporre che la Corte di cassazione pronunci a Sezioni Unite sui ricorsi che presentano una questione di diritto decisa in senso difforme dalla sezione semplice e su quelle che presentano una questione di massima di particolare importanza, a sensi dell'art. 374 comma secondo c.p.c.; e le parti non possono perciò pretendere, né la Corte disporre, che, per dette ragioni, la decisione sia resa dalle Sezioni Unite.