Che cosa significa "Termine"?
Elemento accidentale del contratto (o del negozio giuridico) dal quale si fa dipendere il momento iniziale (c.d. termine iniziale) o quello finale (c.d. termine finale) di efficacia dell'atto.
Consiste in un evento che, come per la condizione, è futuro, ma diversamente da questa, è di certa verificazione anche se incerto può rimanere il quando. Si distingue in proposito tra dies certus an et certus quando (es.: il 1° gennaio 2002) e dies certus an et incertus quando (es.: il giorno della morte di Tizio).
Il termine produce effetti ex nunc, rimanendo salvi gli effetti prodottisi prima del verificarsi del termine finale.
Si parla di termine essenziale quando l'adempimento dopo la scadenza di questo è priva di utilità per l'altra parte e determina la risoluzione del contratto (v. art. 1457 del c.c.).
Il termine come elemento accidentale del contratto non deve essere confuso con il termine di adempimento, ossia il momento in cui va eseguita la prestazione o altro adempimento (v. art. 1184 del c.c.)..
Consiste in un evento che, come per la condizione, è futuro, ma diversamente da questa, è di certa verificazione anche se incerto può rimanere il quando. Si distingue in proposito tra dies certus an et certus quando (es.: il 1° gennaio 2002) e dies certus an et incertus quando (es.: il giorno della morte di Tizio).
Il termine produce effetti ex nunc, rimanendo salvi gli effetti prodottisi prima del verificarsi del termine finale.
Si parla di termine essenziale quando l'adempimento dopo la scadenza di questo è priva di utilità per l'altra parte e determina la risoluzione del contratto (v. art. 1457 del c.c.).
Il termine come elemento accidentale del contratto non deve essere confuso con il termine di adempimento, ossia il momento in cui va eseguita la prestazione o altro adempimento (v. art. 1184 del c.c.)..